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Cari mostri in mostra, dall'8 novembre al 1° dicembre l’Indagatore dell’Incubo “arriverà” a Cosenza per la presentazione di un albo fuori serie (che sarà pubblicato però solo nel 2014) nato grazie alla collaborazione tra la Sergio Bonelli Editore e “Le Strade del Paesaggio”, il Festival del fumetto e delle arti visive promosso dalla Provincia di Cosenza con il patrocinio di Cluster. Quest’albo esclusivo è la grande novità della manifestazione, che avrà quest’anno come tema il Mistero, “impersonato” proprio dalla figura di Dylan Dog. Il Festival, giunto alla sua settima edizione, avrà come location il centro storico della città calabrese, che diventerà in quelle settimane la capitale italiana del fumetto, grazie a incontri, conferenze, laboratori, istallazioni, menù a tema (proposti da bar e ristoranti) e proiezioni cinematografiche, tra cui quella di “Dylan Dog - Il film” (“Dylan Dog: Dead of Night”), film diretto nel 2010 da Kevin Munroe. La manifestazione sarà, infatti, ricca d’iniziative, a cominciare da una mostra di tavole originali dell’inquilino di Craven Road 7, esposte in una retrospettiva curata da Raffaele De Falco, passando dalla satira tutta italiana di Altan e all’omaggio a Pasolini del fumettista, e leader del gruppo musicale “I tre allegri ragazzi morti”, Davide Toffolo, per arrivare agli scenari favolistici di Giancarlo Caracuzzo e al mondo dell’infanzia illustrato dalla disegnatrice napoletana Martina Peluso. Saranno inoltre presentate alcune graphic novel, recentemente pubblicate, dedicate all’appassionante rivisitazione della carriera del Pibe De Oro, Diego Armando Maratona, alla biografia di Adriano Olivetti, alla poetica di Bruce Springsteen e agli scenari americani di “Soul Crime”, antologia noir edita da Round Robin. Ci saranno inoltre spazi rivolti alla formazione degli studenti delle scuole secondarie, con corsi che andranno dal fumetto tradizionale alla colorazione, dalle arti digitali all’animazione in 3D. Per i più piccoli ritorna invece l’apposita “Sezione Games” animata da diversi laboratori e dalla mostra, “Liberi Tutti”, un grande labirinto dedicato ai diritti dell’infanzia. Parole e fumetti infine incontreranno l’universo musicale grazie a momenti sonori importanti, tra cui il progetto “Musica contro le mafie” curato dall’etichetta discografica MK Records, che avrà ospiti d’eccezione come Giovanni Impastato (fratello di Peppino Impastato, assassinato dalla Mafia il 9 maggio 1978) e il cantante romano Piotta, che presenterà l’omonimo documentario nel corso del Festival. “Le strade del Paesaggio - dicono gli organizzatori della manifestazione - è un progetto culturale teso a connettere il contesto ambientale della provincia di Cosenza e la ricchezza data dal patrimonio umano esistente a politiche di sviluppo che riconoscano, chiaramente, in questi elementi, la base per parabole virtuose di sviluppo economico orientate alla cultura. Le strade diventano delle linee conduttrici che permettono di incontrare lo spirito dei luoghi e le successive interrelazioni delle azioni dei fattori naturali e umani, costituenti il paesaggio, propriamente inteso” .
Doctor Why
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