Cari mucchietti d’ossa, in questa Horror Post riprendo due curiose notizie, circolate negli ultimi giorni, che riguardano l’Indagatore dell’Incubo e Mater Morbi, l’inquietante personaggio protagonista dell’omonimo albo uscito nelle edicole a fine dicembre 2009. Tutti i fan dell’Indagatore dell’Incubo sanno, infatti, che, di recente, il nostro eroe è stato sempre più spesso accostato a Kyle Lafferty, centravanti nordirlandese che, con cinque reti finora all’attivo, è la vera sorpresa del Palermo capolista, con Avellino ed Empoli, della nostra Serie B. Lafferty assomiglia così tanto all’Inquilino di Craven Road 7, che i tifosi siciliani fin dal suo debutto in rosanero l’hanno affettuosamente soprannominato proprio “Dylan Dog”. Le similitudini tra i due non finiscono, però qui, oltre alla forte somiglianza dal punto di vista estetico, Dylan e Kyle hanno in comune anche la provenienza, entrambi sono britannici, inglese il primo e nordirlandese il secondo, l’età e il mese di nascita, la punta è nata il 16 settembre del 1987, il primo fumetto con protagonista l’Indagatore dell’Incubo uscì invece nelle edicole esattamente un anno prima, il 26 settembre 1986. Quello che però non tutti sanno e che la disegnatrice palermitana (grande tifosa della squadra della sua città), Daniela Vetro, autrice tra le altre cose dei disegni dell’avventura “Il tramonto dei vivi morenti”, contenuta nel Dylandogone numero 22, uscito nelle edicole lo scorso 8 novembre, ha realizzato un’illustrazione per celebrare l’impossibile “incontro” tra i due. Litografia che sarà consegnata, dalla Vetro, domenica 14 dicembre, prima dell’incontro Palermo-Cittadella, nelle mani dello stesso Lafferty, in concomitanza con la premiazione del vincitore del social contest #ArtistaRosanero. Il fotografo palermitano ma pratese d’adozione, Davide Cancila, coadiuvato per il trucco e i costumi, dalla MUA-Tinebra Make Up di Elisa “Tinebra” Del Dotto e dalla Bizzarremaisoin di Susanna Fabbrini, ha invece trasformato la bellissima modella cosplayer Giulia G. Astaroth, in uno dei peggiori avversari che Dylan Dog abbia mai dovuto affrontare nella sua lunga carriera, Mater Morbi, l’ammaliante incarnazione della malattia creata dal duo Recchioni/Carnevale per l’albo 280 della Serie Regolare.
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